#CANZONIPERNOI - Ti ho voluto bene veramente

Per me Ti ho voluto bene veramente è la canzone che non mi stanco mai di ascoltare, quella che ho messo in riproduzione continua per ore e ore, quella che ascolto in tutti quei momenti in cui non avrei voglia di sentire niente e nessuno, quella che ascolto sempre come se fosse la prima volta. L’ho conosciuta in una notte d’ottobre, a mezzanotte.

Mi ha disarmata subito con quel brivido speciale che la anima e ancora adesso, con la sua apparente semplicità, mi riporta in un mondo lontano dove sfuma la realtà e senti solo l’eco dei sentimenti.

Quella prima strofa, il freddo pungente che ti prende nell’anima quando ti rendi conto di aver perso la fiducia di una persona, di aver perso un’opportunità che non avevi capito, la musica scorre veloce e poi, dopo tanta voglia di scappare, dopo il freddo, le luci dentro al porto, dopo tanti giorni interi senza dire una parola, ti scuotono quei versi così incisivi, il punto di partenza sembra ormai così lontano.

Ed è così.

Ogni errore in realtà ti porta più vicino alla meta, ti cambia, ti distrugge per poi ricostruirti, non sei più la stessa persona che ha commesso l’errore. Il senso del viaggio è quel sentimento rassicurante che provo sentendo questa canzone, la meta è quello che proviamo, la meta è tornare verso chi ci apre davvero il cuore, amare, voler bene veramente, perdersi e ritrovarsi, e anche il freddo ha un senso, che se ti lasci andare trovi la meta e il richiamo.

Molte volte ho avuto paura, paura di lasciarmi andare alle mie sensazioni, ai miei sentimenti, questa canzone li ha sempre agitati, e ciò nonostante quante volte non ho saputo capire!

Mi sono ritrovata anche io a sentirmi dire che non potevo farci niente, e poi ho capito, dopo mesi e mesi di distanza da quelle scelte sbagliate, ascoltando e riascoltando questa canzone poi ho capito che la voce fragile dei sentimenti va sempre ascoltata.

Che le emozioni valgono la pena di vivere il viaggio, e viverle fidandosi ciecamente, scommettendo tutto per amore, ti fa trovare molte più risposte, ti anima di quel brivido di cose belle che devono ancora arrivare, quello che mi pervade ascoltando questa canzone, e che forse è proprio il senso del viaggio.