Siate rivoluzionari, siate Umani! IDAHOBIT 2023
Oggi è il 17 Maggio e come ogni anno ci troviamo ancora qui in occasione della giornata internazionale contro l'omolesbobitransfobia.
La data è stata specificatamente scelta per ricordare la decisione dell’Organizzazione mondiale della sanità nel 1990 di declassificare l’omosessualità da disturbo mentale.
Questa giornata mira a celebrare la diversità, in senso lato (celebriamo quella relativa alla libertà di credo, di pensiero) e quella sessuale e di genere, in particolare, e fare una campagna contro la violenza e la discriminazione subite dalle persone con diversità di genere, nelle nostre comunità e a livello internazionale.
Ci sono oltre 70 paesi al mondo in cui le relazioni omosessuali sono illegali e in circa 10 di questi paesi la punizione potrebbe essere la morte. Si stima che il 70% della popolazione mondiale viva secondo leggi e regolamenti che limitano la libertà di espressione riguardo all’orientamento sessuale e all’identità di genere.
"In un mondo di gente che si crede dio, siate rivoluzionari, siate Umani"
Questa frase è il motto con cui quest'anno vogliamo ricordare questa giornata.
Perché sì nel 2023 ancora, purtroppo, questa giornata ha una plurice importanza: oggi ricordiamo infatti tutte le persone che sono state discriminate, quelle che hanno combattuto per difendere i propri diritti e quelle che ancora oggi vivono in una condizione per loro non sicura a scuola, in famiglia, a lavoro, ma anche solo camminando per strada.
La rivoluzione parte anche da piccoli gesti, apparentemente innocui, ma che se fatti nella giusta circostanza, hanno una risonanza tale da diventare un manifesto da seguire.
Sabato scorso in apertura della finale dell'Eurovison Song Contest il nostro Marco durante la flag parade (la parata in cui gli artisti sfilano prima dell'inizio della finale vera e propria) ha deciso di salire sul palco tenendo in una mano la bandiera dell'Italia (come da tradizione) e a sorpresa di tutti nell'altra stringeva con orgoglio la bandiera arcobaleno Progress Pride Flag (creata da Daniel Quasar, oltre ai sei colori classici, include sia il nero e il marrone in riconoscimento delle persone di colore della comunità LGBTQ+, ma inserisce anche i tre colori della bandiera trans)
Questo gesto di pochi secondi di durata ha creato nei giorni successi una risonanza epocale sui social, purtroppo non solo in positivo, ma noi siamo qui per celebrare le cose positive, quindi abbiamo raccolto in una gallery alcuni dei post che sono stati fatti in sostegno del gesto di Marco.
Ma ora passiamo ai fatti anche noi!
Intanto vi segnaliamo questa stupenda iniziativa di Flying Tiger in collaborazione con Gay Center e Spazio Aperto Servizi, da domani fino a Domenica è la giusta occasione per fare scorta di prodotti a tema Pride (Giugno è il mese del pride, ma tutta l'estate la nostra penisola sarà ricca di parate che coloreranno le strade di tutte le città)
Poi quest'anno abbiamo deciso di fare ancora di più, nel nostro piccolo vogliamo dare un aiuto a chi tutti i giorni sostiene chi è più in difficoltà. Abbiamo deciso quindi di invitarvi a donare una cifra libera al Refuge LGBT di Roma che dal 2016 offre un servizio di prima ospitalità per le giovani vittime di omolesbobiatransfobia.
Donare è facile, basta cliccare su questo link e seguire le indicazioni.
Essendo che ognuno dona liberamente, vi invitiamo ad inserire nel messaggio pubblico la frase "donazione #FatineDiMengoni" in modo tale da unire simbolicamente il nostro gesto.
Grazie per il vostro sostegno, insieme possiamo fare la differenza!
...Quanta forza che ci hai dato non lo sai, e spiegarlo non è facile...
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